Back

Diego Giacometti

dalla scultura all'arredamento

Foto: Atelier di Diego Giacometti a Parigi © Frédéric BROLLO

Nasce a Borgonovo nel 1902, tredici mesi dopo la nascita del fratello Alberto. Diego già da piccolo fa da modello per le sculture del fratello, che a dodici anni crea la sua prima scultura intitolata “Testa di Diego”.

Dopo aver viaggiato per mezzo mondo Diego, nel 1925, raggiunge Alberto a Parigi, realizza oggetti in bronzo e gesso per arredamenti d’élite. Quando Alberto inizia lo studio dei ritratti dal vivo, il designer diventa suo modello ed assistente: prepara le armature di sostegno ed esegue i calchi in gesso per le fusioni.

Ma Diego si fa anche un nome suo come mobiliere, progettando e realizzando dapprima fioriere, lampade e vasi per tavoli e poi veri e propri mobili. Dopo la morte del fratello, Diego inizia ad investigare sempre più sulle sue doti espressive e i suoi mobili si trasformano in veri e propri oggetti di scultura.

Seguendo una passione della sua infanzia inizia a modellare animali. Ormai ottantenne compie un’ultima grande impresa: l’arredo per il museo Picasso di Parigi. Muore il 15 giugno del 1985. La sua tomba si trova accanto a quella dei genitori e del fratello Alberto nel cimitero di Borgonovo, alcune sue opere sono esposte a Stampa nel museo Ciäsa Granda.

 

Centro Giacometti

Utilizzando il portale accetti il nostro uso dei cookie e trattamento dei dati personali, per una migliore esperienza di navigazione.